Atri: il Comune sponsorizza musical "psichedelico"
creato da Ufficio Stampa
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- ultima modifica 17/03/2010 10:43
Gli autori sono giovani artisti atriani che hanno lavorato con il Dams di Roma
Sid, l'altra faccia della luna. E' il titolo del musical che arriva in scena sabato sera - 20 marzo ore 21 - al Teatro di Atri. Realizzato da un gruppo di giovani artisti atriani, allievi del Dams di Roma, in collaborazione con i docenti Giancarlo Sammartano, Luca Aversano e Concetta Lo Iacono.
Il progetto si ispira al padre della musica psichedelica, Syd Barret, fondatore dei Pink Floyd ed è stato presentato dall'assessore alla cultura di Atri, Angela De Lauretiis e dagli autori: Stella Astolfi, Mariangela Tranzi e Federico Manzi.
Il nostro intento, hanno dichiarato gli artisti, è quello:" di portare una sperimentazione vera e propria proponendo un teatro che richiama fortemente le esperienze artistiche di gruppi noti come il Living Theatre e l’Odin Theatret, in un luogo poco abituato alla visione e all’ascolto verbale-sonoro di tali arti performative. Non è casuale la nostra volontà di affrontare un viaggio artistico a partire dalle nostre origini territoriali, dalla cittadina di Atri per l’appunto, il cui fine è di sensibilizzare la popolazione con un programma teatrale diverso e insolito".
L'assessore alla Cultura di Atri ha sottolineato la volontà del Comune di affiancare ad una stagione musicale e teatrale tradizionale anche le iniziative di "sperimentazione e ricerca che fanno crescere i giovani e gli spazi creativi". Alla conferenza stampa di presentazione anche l'assessore provinciale al Bilancio, Davide Calcedonio Di Giacinto, originario di Atri: "Non c'è dubbio che si tratta di un'operazione artistica di grande interesse, costruita in maniera tale da incuriosire sia quel pubblico adulto che alle musiche dei Pink Floyd collega la sua adolescenza, sia ai più giovani che di Syd Barret sentono parlare come di un mito della musica contemporanea".
Programma e note artistiche in allegato
Il progetto si ispira al padre della musica psichedelica, Syd Barret, fondatore dei Pink Floyd ed è stato presentato dall'assessore alla cultura di Atri, Angela De Lauretiis e dagli autori: Stella Astolfi, Mariangela Tranzi e Federico Manzi.
Il nostro intento, hanno dichiarato gli artisti, è quello:" di portare una sperimentazione vera e propria proponendo un teatro che richiama fortemente le esperienze artistiche di gruppi noti come il Living Theatre e l’Odin Theatret, in un luogo poco abituato alla visione e all’ascolto verbale-sonoro di tali arti performative. Non è casuale la nostra volontà di affrontare un viaggio artistico a partire dalle nostre origini territoriali, dalla cittadina di Atri per l’appunto, il cui fine è di sensibilizzare la popolazione con un programma teatrale diverso e insolito".
L'assessore alla Cultura di Atri ha sottolineato la volontà del Comune di affiancare ad una stagione musicale e teatrale tradizionale anche le iniziative di "sperimentazione e ricerca che fanno crescere i giovani e gli spazi creativi". Alla conferenza stampa di presentazione anche l'assessore provinciale al Bilancio, Davide Calcedonio Di Giacinto, originario di Atri: "Non c'è dubbio che si tratta di un'operazione artistica di grande interesse, costruita in maniera tale da incuriosire sia quel pubblico adulto che alle musiche dei Pink Floyd collega la sua adolescenza, sia ai più giovani che di Syd Barret sentono parlare come di un mito della musica contemporanea".
Programma e note artistiche in allegato