Tu sei qui: Home Sala Stampa Stazioni "pubbliche" di biciclette lungo tutta la costa teramana: Provincia e Comuni preparano sette progetti da presentare a finanziamento al Ministero dell'Ambiente
Azioni sul documento

Stazioni "pubbliche" di biciclette lungo tutta la costa teramana: Provincia e Comuni preparano sette progetti da presentare a finanziamento al Ministero dell'Ambiente

creato da Ufficio Stampa
Info
ultima modifica 23/06/2010 19:52

 

 

Definite in una riunione fra l’assessore all’Ambiente e all’energia, Francesco Marconi e i rappresentanti dei sette Comuni della costa le modalità di presentazione di altrettanti progetti per dotare il litorale teramano di un sistema di stazioni di biciclette "pubbliche" e in parte elettriche.


I finanziamenti ai quali si intende accedere sono quelli messi a bando dal Ministero dell’Ambiente (importo complessivo 14 milioni di euro, scadenza ottobre 2010) per progetti di “bike sharing associati a sistemi di alimentazione mediante energie rinnovabili”. Le progettazioni e il coordinamento dell’iniziativa sono stati assunti dalla Provincia che già oggi ha inviato ai Comuni lo schema di deliberazione per aderire all’iniziativa.


In linea generale e sulla base di una primo esame condotto dall’Assessorato all’Ambiente, sono previste 4 stazioni pubbliche per ogni Comune. Ogni stazione disporrà di 7 bici normali e di 3 elettriche alimentate queste ultime con pensiline fotovoltaiche. Costo complessivo dell’investimento: circa 1 milione di euro comprensivo dei costi di gestione.


Nei giorni scorsi l’assessore Marconi si è recato al Ministero dell’Ambiente, Direzione generale dello sviluppo sostenibile, per verificare la consistenza di alcuni elementi che potrebbero risultare molto utili in fase di valutazione progettuale.


<Tutti e sette i Comuni hanno la Bandiera blu, alcuni di essi sono certificati Emas e altri hanno intrapreso il percorso per arrivare alla certificazione; c’è una pista ciclabile che a regime collegherà tutti e 45 i chilometri di costa e, come non bastasse, tutti e sette, su iniziativa della Provincia, si sono riunite sotto un unico marchio “Costa Blu”> spiega l’assessore che aggiunge: <si tratta di punti di forza che in fase di valutazione costituiranno punteggio. I progetti saranno sette ma il modello è lo stesso per ogni Comunee da questo ne deriva un valore aggiunto: quello di aver fatto sistema su un’azione innovativa che oltre che promuovere la mobilità sostenibile incrocia il favore del turista e costituisce, quindi, un elemento forte nelle politiche di promozione del territorio”.
Teramo 23 giugno 2010

 

 

 

 

 

Valuta la qualità complessiva di questo articolo. Grazie

2.3
Ricerca
Cerca nei contenuti

Cerca persone e servizi