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Riorganizzazione dell'ente. Riunione in Prefettura con i sindacati Catarra ribadisce la volontà dell'amministrazione a confrontarsi "su tutto" . I sindacati chiedono prioritariamente il ritiro degli atti adottati

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ultima modifica 24/10/2011 16:32

Questa mattina, il presidente Catarra, accompagnato dal segretario generale, Gianna Becci, si è incontrato in Prefettura con i sindacati della Funzione Pubblica per un confronto sulla riorganizzazione dell’ente: l’incontro si è svolto su invito del Prefetto che ha convocato un tavolo di conciliazione su richiesta degli stessi sindacati.

Le organizzazioni sindacali hanno ribadito che non intendono trattare - nemmeno sulle questioni relative al Fondo del personale, e quindi sulle assegnazioni di posizioni organizzative e alte professionalità - se prima l’amministrazione non ritira tutti gli atti adottati.

“Non si può aprire un tavolo di mediazione chiedendo il ritiro di tutti gli atti – ha commentato a margine della riunione Valter Catarra – anche perché i sindacati sono stati convocati per ben nove volte da agosto ai primi di settembre e, o non si sono presentati, o hanno posto la pregiudiziale del ritiro di tutti gli atti adottati: atti propedeutici all’avvio delle relazioni sindacali. In tutte le settimane precedenti all’approvazione della riorganizzazione non sono arrivati né proposte di modifica né osservazioni”.

Il Presidente, quindi, ha ribadito “così abbiamo scritto sulle deliberazioni, la nostra volontà a confrontarci su tutto e a trattare tutto quanto riguarda il fondo del personale e quindi il riparto delle assegnazioni per posizioni organizzative e alte professionalità. Su queste materie, di particolare interesse per i dipendenti, siamo a totale disposizione. Ovviamente non siamo disponibili a rimettere in discussione l’intero impianto frutto di un’elaborata riflessione organizzativa e amministrativa, del recepimento di una serie di nuove norme sulla pubblica amministrazione e, soprattutto, della riduzione dei costi della struttura”.

A questo proposito, Catarra, apre un inciso : “La riduzione dei costi, come certificato dalla documentazione ufficiale prodotta anche questa mattina, non è certo a carico dei dipendenti ma della struttura apicale”.

I dati cui fa riferimento il Presidente sono rintracciabili sul sito dell’ente, infatti è stata aperta una sezione http://www.provincia.teramo.it/home/riorganizzazione-dellente-2011 appositamente dedicata alla riorganizzazione nella quale sono elencati tutti i passaggi, le deliberazioni adottate, gli indicatori di confronto con la precedente dotazione organica, i documenti sindacali.

“Mai vi è stata tanta trasparenza sull’operato dell’amministrazione – chiosa il Presidente – e la presa di posizione dei sindacati suona a tratti paradossale se si pensa a come sono state gestite nel passato tutte le questioni che riguardavano il personale, molte di questa stigmatizzate pesantemente dall’ispezione ministeriale”.

Teramo 24 ottobre 2011
 

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