Il discorso d'indediamento del Presidente della Provincia Valter Catarra

30 Giugno 2009 - Auditorium del Parco della Scienza di Teramo. Il discorso d'insediamento del Presidente della Provincia, Valter Catarra

"Cari colleghi,

il mio sarà soltanto un breve saluto in attesa di presentare alla vostra attenzione e approvazione le linee programmatiche di mandato nei modi e nei termini fissati dalla legge questo per me, e credo anche per voi, è un momento particolarmente importante con la seduta odierna assumiamo infatti una grande responsabilità: quella del governo di questa Provincia, che sentiamo fortemente nostra e che vogliamo far crescere nel rispetto del suo importante ruolo istituzionale e delle complesse funzioni che oggi assolve al servizio della nostra comunità.

Poche parole basteranno per delineare l'approccio che, con il mandato conferito dagli elettori, io voglio avere nei vostri confronti e nei confronti dei cittadini in questi cinque anni.

Tutti voi sapete bene che la nostra Provincia è inserita in uno scenario, regionale e nazionale, caratterizzato da grandi cambiamenti. E, spesso, da grandi difficoltà che l'azione amministrativa degli enti locali incontra, soprattutto nel far quadrare i conti in questa ottica dobbiamo essere consapevoli del fatto che le funzioni di questo Ente si sono accresciute e ampliate, è vero, ma non sono cambiate. Il territorio non smette di avere bisogno di infrastrutture e servizi che tutti noi, insieme, dobbiamo impegnarci a garantire.

Come? Lavorando sodo, da subito, da una parte per offrire quelle risposte concrete a chi da tempo le chiede, dall'altra per sviluppare un modello di Provincia nuovo, moderno, capace di interpretare con intelligenza e determinazione, tramite un programma strategico di medio-lungo periodo, le nuove sfide che ci attendono.

Vogliamo una Provincia nuova, in grado di diventare modello di amministrazione efficiente e al contempo sapiente nel comunicare in maniera diretta con i cittadini non perdendo mai di vista i loro interessi e i loro problemi. Per loro, infatti, e non certo per i nostri interessi, noi amministriamo. 

Da parte mia avrete, tutti indistintamente, schiettezza, lealtà, disponibilità. E l'avrete sempre. Non so promettere cose che non riesco a mantenere.

Buon lavoro".

Teramo, 30 giugno 2009