Lavori sul Calvano. La Società Autostrade fa un passo indietro e l’assessore Romandini si rivolge al Prefetto
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- ultima modifica 06/08/2013 11:10
“Una situazione paradossale mentre sono alti i rischi a persone e cose”
La Società Autostrade fa un passo indietro e quando sembrava definitivamente risolta la controversia amministrativa che impedisce la realizzazione dell’ultima parte del progetto di messa in sicurezza del fiume Calvano, a Pineto, si è tornati al punto di partenza.
La Società Autostrade, concessionaria di un tratto di demanio dove occorre realizzare uno degli interventi previsti dal progetto di messa in sicurezza del fiume, non ha inviato i documenti per la “concessione definitiva di aree” e l’assessore alla viabilità, Elicio Romandini, ha investito della questione il Prefetto chiedendo la convocazione di una tavolo tecnico.
“Una situazione paradossale, kafkiana, abbiamo prodotto tutti i documenti richiesti perfino una nota del servizio Previsione e Prevenzione Rischi e Servizio per la Sicurezza Idraulica della Regione Abruzzo con la quale si certifica che l’intervento è indispensabile per garantire la pubblica e privata incolumità – afferma Romandini – ma nonostante le promesse e l’impegno assunto dalla stessa società Autostrade qualche giorno fa, la concessione definitiva non è mai arrivata. Con i lavori incompleti aumentano i rischi di danni a persone o cose e rischiamo contenziosi con l’impresa: a questo punto, dopo aver diffidato anche formalmente la Società Autostrade non c’è altra strada che far intervenire il Prefetto”.
Teramo 6 agosto 2013