Il Consiglio provinciale approva la proposta di Dimensionamento scolastico. L'ultima parola spetta alla Regione
- Info
- ultima modifica 20/12/2011 14:14
Il Piano di dimensionamento scolastico è stato approvato ieri sera dal Consiglio a maggioranza e con l'astensione dell'IDV.
"Un risultato faticoso ma importante - ha commentato l'assessore alla Pubblica istruzione, Giuseppe Antonio Di Michele - come tutti i casi dove bisogna fare una sintesi ci sono singole situazioni le cui aspettative non vengono completamente esaudite ma nel complesso abbiamo salvaguardato i luoghi montani e marginali, già penalizzati dalla perdita di numerosi servizi e abbiamo riequilibrato l'offerta formativa in una logica di poli. Su Teramo capoluogo non abbiamo trovato un accordo con la minoranza e abbiamo ritenuto di dover accogliere le ragioni dell'amministrazione comunale che ha un suo piano che guarda al futuro".
Rispetto alla proposta licenziata dalla maggioranza e portata in Consiglio dall'assessore Di Michele l'aula consiliare ha proposto alcune modiche: l'autonomia a Colledara (proposta dalla commissione consiliare competente su proposta del capogruppo dell'IDV, Mauro Sacco e votata all'unanimità); la proposta del Pd di accorpare la scuola media Zippilli di Teramo con la elementare San Giorgio (bocciata a maggioranza); l'emendamento proposto dal consigliere di maggioranza Adriano Di Battista di riconoscere la dirigenza a Sant'Omero e non a Nereto sulla base della tesi che scorporando gli alunni di Torano già caricati sulla scuola di Nereto sarebbe Sant'Omero ad avere più alunni. Su questo emendamento è intervenuto anche il presidente Catarra: "Capisco le legittime ragioni del consigliere che si fa portavoce delle istanze del suo territorio ma la richiesta non è compatibile con i principi tecnici e legislativi". Catarra ha quindi proposto che l'emendamento di Di Battista fosse trasformato in una dichiarazione da allegare alla delibera e così è stato fatto (voto contrario della maggioranza, astensione dei Liberalsocialisti e della minoranza). Allegato al Piano anche la "raccomandazione" della consigliera di Giulianova, Rosanna Di Liberatore, di "eliminare l'indirizzo di Scienze applicate a Roseto".
Le dirigenze ridotte sono 11 (rispetto alle 9 obbligatorie e il capogruppo del Sel, Giuseppe Di Febbo si è augurato che questo possa far recuperare delle reggenze a Martinsicuro e Silvi.)
Le decisioni si sono sviluppate attorno a quanto previsto dalla legge 111 del 15 luglio 2011
gli istituti comprensivi per acquisire l'autonomia devono essere costituiti con almeno 1.000 alunni, ridotti a 500 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche.
Alle istituzioni scolastiche autonome costituite con un numero di alunni inferiore a 500 unità, ridotto fino a 300 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche, non possono essere assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato. Le stesse sono conferite in reggenza a dirigenti scolastici con incarico su altre istituzioni scolastiche autonome".
Quindi, è stato costituito un tavolo interistituzionale - al quale ha partecipato anche l'ufficio scolastico oltre ai sindacati e ai rappresentanti degli enti locali - che in queste settimane ha contribuito a comporre la proposta arrivata in Consiglio facendo una sintesi fra le richieste arrivate dai Comuni e quelle sollecitate del mondo della scuola, non sempre coincidenti. Di seguito il Piano approvato, al quale di deve aggiungere la richiesta di deroga per Colledara. Ora la parola passa alla Regione - ieri sera ha assistito al Consiglio l'assessore al ramo, Paolo Gatti - alla quale spetta l'ultima parola.
Scuole | Proposte Provincia Teramo |
---|---|
Istituto Comprensivo 1° di GIULIANOVA totale alunni n° 1.024 derivanti da: alunni n° 735 D.D. 1° Circolo; alunni n° 289 S.M. “Pagliaccetti” Istituto Comprensivo 2°di GIULIANOVA totale alunni n° 1.296 derivanti da: alunni n° 902 D.D. 2° Circolo; alunni n° 302 S.M. “Bindi”; alunni n° 92 S.M. “Annunziata” | Istituzione di due Istituti Comprensivi con la riduzione di 1 dirigenza
|
Istituto Comprensivo 1° di ROSETO degli A. | Istituzione di due Istituti Comprensivi con la riduzione di 1 dirigenza
|
D.D. S. EGIDIO alla V.ta n° 744 alunni I.C. S. EGIDIO alla V.ta n° 507 alunni ITI di S. Egidio alla V.ta con n° 127 alunni Totale alunni N° 1.378 | Istituzione di un Istituto Omnicomprensivo con la riduzione di 1 dirigenza - 3 |
DD Pineto alunni n. 799 IC Pineto alunni n. 635 TOTALE ALUNNI N° 1.434 | Istituzione di un Istituto Comprensivo con la riduzione di 1 dirigenza - 4 |
IC Martinsicuro Pertini alunni n. 902 IC Villa Rosa alunni n. 532 TOTALE ALUNNI N° 1.434 | Istituzione di un Istituto Comprensivo con la riduzione di 1 dirigenza - 5 |
D.D. Silvi alunni n. 726 I.C. Silvi alunni n. 822 TOTALE ALUNNI N° 1548 | Istituzione di un Istituto Comprensivo con la riduzione di 1 dirigenza - 6 |
I.C. Nereto n° 706 alunni I.C. Sant’Omero n° 570 alunni TOTALE ALUNNI N° 1.276 | Istituzione di un Istituto Comprensivo con la riduzione di 1 dirigenza - 7 |
I.C. Isola del Gran Sasso n° 523 alunni I.C. Colledara n° 355 alunni TOTALE ALUNNI N° 878 | Istituzione di un Istituto Comprensivo con la riduzione di 1 dirigenza - 8 |
I.C. D’ALESSANDRO- RISORGIMENTO I.C. GIOVANNI XXIII – SAN NICOLO’ I. C. SAVINI-S.GIUSEPPE-S.GIORGIO I. C. ZIPPILLI – NOE’ LUCIDI | Istituzione di quattro Istituti Comprensivi con la riduzione di 3 dirigenze - 11 |
1) I.C. VILLA VOMANO n° 602 alunni 2) I.C. Castiglione-Castilenti-Bisenti n°776 alunni 3) I.C. MONTORIO-CROGNALETO n° 839 alunni Comuni montani | I tre Istituti mantengono l’autonomia, ai sensi dell’articolo 19, comma 4 DL n.98/11 convertito L.111/11 “gli Istituti Comprensivi per acquisire l’autonomia devono essere costituiti con almeno 1.000 alunni, ridotti a 500 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree….” e Tabella “A” allegata alla L.R. n.10/08, |
I. C. TORRICELLA SICURA n° 309 alunni Comune montano
| Richiesta di Deroga ai sensi dell’articolo 19, comma 4 DL n.98/11 convertito L.111/11 e Tabella “A” allegata alla L.R. n.10/08, e “Indirizzi per la programmazione della rete scolastica” Regione Abruzzo pag.12 (“…l’aggregazione dovrà essere perseguita nei limiti consentiti dalle specifiche situazioni territoriali, soprattutto nel caso di località contraddistinte da sfavorevoli condizioni relative all’orografia, alla viabilità, al sistema dei trasporti, ai tempi di percorrenza, che contribuiscono a determinare condizioni di particolare isolamento”). Il territorio tranne che per Torricella S. è prettamente montano, difficilmente raggiungibile, soprattutto nei mesi invernali con tempo avverso (neve, ghiaccio), Rocca S.M. m. 1073, Valle Castellana m . 625, Cortino m.1013. |
I.C. CELLINO A.–CERMIGNANO n° 387 alunni Comuni montani
| Richiesta di Deroga ai sensi dell’articolo 19, comma 4 DL n.98/11 convertito L.111/11 e Tabella “A” allegata alla L.R. n.10/08, e “Indirizzi per la programmazione della rete scolastica” Regione Abruzzo pag.12 (“…l’aggregazione dovrà essere perseguita nei limiti consentiti dalle specifiche situazioni territoriali, soprattutto nel caso di località contraddistinte da sfavorevoli condizioni relative all’orografia, alla viabilità, al sistema dei trasporti, ai tempi di percorrenza, che contribuiscono a determinare condizioni di particolare isolamento”). I due comuni, entrambi comuni montani, hanno seri problemi di viabilità che non consentono alle famiglie un facile collegamento con i vari plessi scolastici presenti, considerata la difficile percorribilità di numerose strade, Cellino mt.443 Cermignano mt.563. |
Istituto Comprensivo CIVITELLA del TRONTO n° 426 alunni Comune parzialmente montano | Richiesta di Deroga ai sensi dell’articolo 19, comma 4 DL n.98/11 convertito L.111/11 e Tabella “A” allegata alla L.R. n.10/08, e “Indirizzi per la programmazione della rete scolastica” Regione Abruzzo pag.12 (“…l’aggregazione dovrà essere perseguita nei limiti consentiti dalle specifiche situazioni territoriali, soprattutto nel caso di località contraddistinte da sfavorevoli condizioni relative all’orografia, alla viabilità, al sistema dei trasporti, ai tempi di percorrenza, che contribuiscono a determinare condizioni di particolare isolamento”). Il territorio di Civitella del T. risulta essere da sempre zona di confine avente seri problemi di viabilità che non consentono alle famiglie un facile collegamento con i vari plessi scolastici presenti, considerata la difficile percorribilità di numerose strade in un territorio vastissimo. Su 426 alunni 3/4 di questi sono iscritti presso plessi scolastici siti in territori montani. Il Comune di Civitella del Tronto, inoltre, è compreso nella Comunità Montana della Laga, difatti vi sono diverse frazioni al limite del 1000 metri di altitudine, come ad esempio Ripe, Cornacchiano, Piano S. Pietro, Cerqueto, Gabbiano ecc. A ciò si aggiunga che vi sono condizioni di “dispersione “ e “rarefazione di insediamenti abitativi”. |
Liceo Artistico “Grue” di Castelli n. 46 alunni
| Deroga. Tale deroga va nel senso di tener conto non del numero degli studenti ma della unicità della istituzione scolastica. Occorre tener conto della specificità del territorio di Castelli e della sua centenaria tradizione. L’autonomia del liceo Artistico di Castelli va supportata in considerazione della non sostituibilità nel panorama regionale, anche in previsione di quelli che potrebbero essere gli sviluppi successivi come la possibile futura costituzione di un Polo Artistico che preveda Liceo Artistico Montauti – Liceo Coreutico – Liceo Artistico Grue di Castelli. |
I.C. CAMPLI Alunni n° 670 I.C. BELLANTE Alunni n° 654 I.C. TORTORETO LIDO Alunni: 800 I.C. MOSCIANO S. ANGELO Alunni:886 | Tutti Istituti che non raggiungono il numero degli alunni previsto dalla L.111/11. |
I.C. ALBA ADRIATICA Alunni: 1.229 I.C. ATRI Alunni: 1.165 I.C. CASTELLALTO Alunni: 1.016 I.C. CORROPOLI-COLONNELLA- CONTROGUERRA Alunni: 1.014 I.C.NOTARESCO Alunni: 1.062 | Tutti Istituti che raggiungono il numero degli alunni previsto dalla L.111/11. |
l´I.I.S. “Forti-Comi” di Teramo dimensionato nel 2009, viene diviso, per costituire: I.I.S. “Comi-Pascal” L’Istituto per geometri “Forti” aggregato all’I.I.S. “Alessandini-Marino” ITI e IPSIA | Si è inteso ricollocare gli Istituti a vocazione commerciale insieme (Comi-Pascal) e allocare il Forti con Istituti a vocazione tecnica. Riduzione di 1 Dirigenza - 12 |
Riguardo agli indirizzi scolastici, queste le novità:
Scuole | Indirizzi Richiesti dai Dirigenti | Proposta Prov. Teramo |
---|---|---|
Liceo Classico “Delfico” Liceo Artistico “Montauti” di Teramo | Liceo Musicale e Liceo Sportivo Scenografia | SI
|
Liceo Scientifico "M. Curie" Giulianova | Liceo Linguistico
| SI
|
Istituto Superiore. "Zoli" Atri | ||
Liceo Scientifico | ||
Istituto Tecnico Commerciale | Relazioni Internazionali per il Marketing | SI |
Istituto Professionale S.I.A. "Pagliaccetti" | Servizi Socio -Sanitari | SI |
Istituto Superiore "Di Poppa - Rozzi" Teramo | ||
Istituto Prof. per i servizi Commerciali e Turistici "Di Poppa" Istituto Professionale per l'Agricoltura "Rozzi" | Turismo
| SI
|
Istituto d'Istruzione Superiore NERETO | ||
Liceo Scientifico "Peano" | LICEO SCIENZE UMANE Opz. Econ. Sociale | SI |
I. T. Commerciale "Rosa" | Turismo | SI |
Corso serale "Sirio" | CPIA | Iter Legislativo incompleto |
Istituto Superiore "V.Moretti" Roseto degli A. | ||
Istituto Tecnico Commerciale | Grafica e Comunicazione | SI |
Istituto Professionale Industria e Artigianato | Istituto Prof. Alberghiero | NO |
Istituto Superiore "Alessandrini - Marino" Teramo | ||
Istituto Tecnico Industriale "Alessandrini" | Trasporti e logistica Artic. “Costruzione del mezzo-Logistica” | SI |
Istituto Prof.Le Industria e Artigianato "Marino" | Servizi Socio -Sanitari (ottico e odontotecnico) | SI |
Istituto Superiore "V.Crocetti-V.Cerulli" di Giulianova | Turismo | SI |
Liceo Classico "Saffo" Roseto degli A. | Conferma indirizzi esistenti | SI |
Teramo 17 dicembre 2011