Dime Resine di Silvi. L'azienda chiude, questa mattina accordo al Ministero.
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- ultima modifica 03/04/2012 18:50
"L'impresa soffocata dal peso degli insoluti e dalla mancanza di credito, un caso emblematico" afferma l'assessore Vannucci
Cassa integrazione per 24 mesi per cessazione di attività per 18 lavoratori. Questo accordo è stato firmato questa mattina a Roma, al Ministero del Lavoro ratificando quanto già sottoscritto al tavolo provinciale. La Dime Resine di Silvi, che opera nel settore plastica e gomma, cessa la propria attività ma si impegna a ad esperire tutti i tentativi per la ricollocazione del 30% dei dipendenti in altre aziende controllate.
“Un caso emblematico – spiega l’assessore alle attività produttive Ezio Vannucci che ha condotta la vertenza al tavolo delle relazioni industriali e che questa mattina era a Roma insieme ad azienda e sindacati – questa azienda chiude per il grande peso degli insoluti e per sofferenza di credito. L’imprenditore non è mai un creditore privilegiato, come lo sono ad esempio le banche, e sempre più spesso da una parte non riescono a recuperare i loro crediti e dall’altra non ottengono prestiti dagli istituti bancari. Un caso che rivela tutta la debolezza del sistema di sostegno creditizio alle aziende, un aspetto che non a caso stiamo affrontando anche al tavolo provinciale per gli interventi in Val Vibrata”.
Teramo 3 aprile 2012