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Consiglio Provinciale: approvata la proposta per il "dimensionamento scolastico" e i nuovi indirizzi di studio

creato da Ufficio Stampa
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ultima modifica 01/12/2010 10:01

Approvato all’unanimità il Piano di dimensionamento scolastico con i nuovi indirizzi di studio sulla base delle indicazioni contenute nella legge Gelmini. Si tratta di una “proposta” frutto della concertazione con l’Ufficio scolastico provinciale e regionale, con i dirigenti degli istituti, con gli enti locali e i sindacati (13 gli incontri svolti). L’ultima parola spetterà alla Regione al quale il Piano sarà trasmesso.

Fra i criteri generali per l’elaborazione delle scelte: la salvaguardia della territorialità; l’unione di uno o più istituti sottodimensionati (meno di 500 alunni); l’attribuzione della presidenza all’istituzione scolastica con il maggior numero di adulti. Deroghe in favore del mantenimento dell’autonomia sono state chieste, come spiegato dall’assessore Antonio Di Michele: “per i Comuni montani, per l’Istituto d’Arte di Castelli, per il Cerulli di Giulianova”. Abbiamo cercato di evitare “la disarticolazione di un’istituzione scolastica solo per raggiungere la soglia dei 500 alunni, guardando con attenzione a quelle realtà, interne e montane, dove il mantenimento dell’autonomia rappresenta un elemento di coesione sociale” . Cinque le dirigenze che, sulla base dei parametri dettati dal Ministero, si perdono comunque e il Liceo Artistico di Teramo (poco più di 250 studenti) ha chiesto di essere accorpato al Convitto. A Giulianova si chiede la deroga per l’istituto Cerulli in quanto con l’accorpamento al Crocetti si supererebbero i 1300 alunni. “Al sottodimensionamento del Cerulli - ha precisato Di Michele - si può ovviare, come proponiamo, con l’istituzione di un centro di istruzione per adulti”.

Per quanto riguarda gli indirizzi di studio fra le novità figurano: l’indirizzo musicale presso il Classico di Teramo; grafica e comunicazione al Moretti di Roseto e al Cerulli di Giulianova (in questo caso solo che conserva l’autonomia); il turismo al Crocetti di Giulianova (in subordine al Cerulli così come definito da un emendamento approvato in Consiglio); grafica, audiovisivo, multimediale, artistico scenografico al Liceo Artistico di Teramo; turismo, relazioni internazionali, marketing, grafica e comunicazione, moda, chimica e biotecnologie al Comi di Teramo; scienze applicate al Zoli di Atri, all’Einstein e al Convitto di Teramo; allo scientifico di Giulianova; agroalimentare, agroindustria, agrario al Di Poppa-Rozzi di Teramo; le scienze applicate ai Licei Scientifici (da legge Gelmini). Per la prima volta, su richiesta degli istituti professionali, si chiede l’istituzione dei Servizi socio sanitari a Teramo (all’Iti) e a Atri (Zoli). (il Piano nel dettaglio, in allegato).

Flaviano Montebello: “L’assessore ha fatto un ottimo lavoro, lasciando da parte campanilismi e appartenenza politica. A Giulianova ha partecipato a numerosi incontri, è intervenuto in Consiglio comunale, è stato attento a tutte le voci provenienti dalle famiglie e dal mondo della scuola”.
“Purtroppo siamo alle prese con gli effetti pesanti delle scelte del Governo nazionale, del ministro Gelmini” ha dichiarato il capogruppo del PD, Ernino D’Agostino “è nostro compito cercare di mitigarne gli aspetti fortemente penalizzanti per il nostro territorio”.

 

Teramo 30 Novembre 2010
 

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