Conferenza stampa di fine anno. Catarra: "Ottimo lavoro di squadra, poste le basi per il rilancio della nostra provincia"
- Info
- ultima modifica 28/12/2009 15:46
Pagare i debiti fuori bilancio, ristrutturare la spesa, razionalizzare i servizi, far ripartire le opere pubbliche - la grande viabilità come la manutenzione ordinaria - garantire la sicurezza e l'agibilità degli edifici scolastici e di quelli pubblici alla luce delle conseguenze del sisma del 6 aprile. Sono state queste le priorità della Giunta Catarra nei primi sei mesi di attività, illustrate questa mattina nel corso della consueta conferenza stampa di fine anno.
"Nonostante il pesante condizionamento rappresentato dai debiti e dalla mancanza di risorse in bilancio, non abbiamo trascurato gli aspetti meno contingenti ponendo le basi della programmazione a medio e lungo termine: di concerto con la Regione sono stati siglati due signiticativi accordi: quello per l'inserimento della Pedemontana fra le opere di interesse interregionale e, sul versante del sostegno al mondo produttivo, per il rilancio del Protocollo d'intesa Val Vibrata-Tronto. Sono stati approvati i Pit, 2 milioni e 800 mila euro; è stato approvato il Programma operativo del Fondo Sociale per il sostegno al lavoro: oltre 5 milioni di euro. Abbiamo garantito il regolare avvio dell'anno scolastico nonostante fossero molte le strutture lesionate dal sisma del 6 aprile e, di concerto con la Regione, abbiamo costruito un programma Par Fas vero e realizzabile " ha affermato il Presidente che si è a lungo soffermato sul lavoro di squadra svolto dalla Giunta in questi mesi. "Molti dei progetti che abbiamo messo in cantiere saranno realizzati in collaborazione da più Assessorati, con una sinergica relazione fra i settori e la dimostrazione di una coesione politico-amministrativa che mi pare davvero un buon viatico per il futuro".
Valter Catarra ha voluto valorizzare il ruolo svolto dal Consiglio "tutto il Consiglio" ringraziando il presidente Mauro Martino e i consiglieri di maggioranza e minoranza per "l'ottimo lavoro svolto nelle commissioni". Assenti alla conferenza stampa l'assessore al Lavoro, Eva Guardiani e l'assessore al Bilancio, Davide Di Giacinto, che questa mattina erano a Roma, al Ministero del Lavoro, dove hanno sottoscritto l'accordo per la concessione della cassa integrazione straordinaria alla Alsafil di Atri.
Numerose le novità illustrate dal Presidente (vedi programma allegato)
e fra queste svolgono un ruolo di rilievo l'istituzione di due nuovi servizi: l'ufficio per la Protezione Civile con una Sala di coordinamento per la gestione delle emergenze e l'Ufficio relazioni con il pubblico. E' stata anche annunciata la proroga per altri sei mesi, firmata dalla Giunta regionale nei giorni scorsi, per il conferimento dei rifiuti teramani nei siti di Cerratina (Chieti) e Colle Cese (Pescara).
Fra le iniziative volte a razionalizzare l'economia dell'ente vi sono quelle riguardanti il patrimonio: il recupero dei locali occupati dalla Società Teramo Calcio; il recupero degli uffici del Palazzo della Sanità occupati dall'ARTA dove verranno trasferiti i servizi del Genio e della Protezione Civile; la sottoscrizione di un accordo di programma con il Comune di Teramo e la Curia Vescovile per la riqualificazione della zona adiacente all'Istituto dell'Agricoltura di Piano D'Accio e per la gestione degli immobili e delle attrezzature esistenti; la collaborazione con il Comune di Teramo per l'individuazione di una sede unica per ambedue gli Enti. E' in corso una analitica valutazione di tutto il patrimonio immobiliare per verificare se e cosa può essere dismesso, tenuto anche conto che è imminente il rientro in possesso dell'attuale Caserma dei Vigili del Fuoco.
Per quanto riguarda le politiche del personale, altro fattore considerato strategico rispetto ai risultati da raggiungere, il secondo semestre del 2009 è servito ad analizzare la situazione esistente e a tracciare criticità e possibili soluzioni delle emergenze: elevato numero dei precari (al riguardo domani è previsto un nuovo incontro con i sindacati): reclutamento di 4/ 5 unità di personale appartenente alle categorie protette per regolarizzare la posizione dell'ente nei confronti del collocamento obbligatorio; ridotto numero di cantonieri sulle strade, attualmente circa 60 unità (sono allo studio alcune ipotesi per aumentare di almeno 50 unità il personale preposto al servizio, ipotesi che devono tener conto dei vincoli sulle assunzioni); la valorizzazione della crescita professionale dei dipendenti in servizio: (deciso cambio di rotta rispetto al passato con percorsi più rispondenti al dettato normativo vigente e alle effettive esigenze del servizio); rivisitazione della dotazione organica per renderla più rispondente alle esigenze di funzionalità degli uffici e dei servizi.
"Per molti versi è stato un anno drammatico - ha concluso il Presidente - ma da ogni crisi può derivare un'opportunità. Io credo che il lavoro svolto in questi mesi rappresenti una buona base sulla quale costruire il rilancio della nostra provincia. Ed è il miglior augurio che posso fare a tutti noi e anche ai cittadini teramani: perché tutti ci meritiamo un anno migliore di quello passato".
Teramo 28 dicembre 2009