Assetto organizzativo dell’ente. Pubblicati tutti gli atti dai quali si evince la soppressione della figura del Direttore Generale, quella degli interim e del dirigente a tempo; gli accorpamenti dei settori.
- Info
- ultima modifica 20/10/2014 11:40
Dai provvedimenti deriva la riduzione di numero e spesa per le figure apicali.
Così come affermato dal presidente Renzo Di Sabatino, sono stati pubblicati questa mattina all’Albo Pretorio – nella sezione delibere di Giunta in attesa di modificare il programma che riporterà la corretta dicitura amministrativa conseguente alla riforma “deliberazione del Presidente della Provincia – tutti gli atti assunti venerdì scorso e riguardanti l’assetto organizzativo dell’ente e la revisione dei compensi del Nucleo di Valutazione.
Così come si evince dalla deliberazione numero 1 http://albo.provincia.teramo.it/provincia-di-teramo/atto-0101464529/atto-0101464529-allegato-0102870116 “Assetto organizzativo provvisorio” nelle more “dell’entrata in vigore del nuovo Statuto Provinciale..in attesa dell’assetto definitivo che sarà conseguenze alla piena attuazione delle riforme”;
- è stata soppressa la figura del direttore generale
- sono stati aboliti gli "interim dirigenziali"
- è stata soppressa la dirigenza a tempo determinato del settore lavori pubblici,
- il segretario generale, a costo zero (vedi deliberazione) http://albo.provincia.teramo.it/provincia-di-teramo/atto-7545545088/atto-7545545088-allegato-1734605793.pdf , assume le funzione dei settori B1 e B6 (uffici del segretario generale e del Gabinetto) e alcune funzioni “indispensabili a mantenere stabile la l’attività amministrativa e operativa dell’ente” che non possono essere interrotte http://albo.provincia.teramo.it/provincia-di-teramo/atto-0445338877/atto-0445338877-allegato-2712871275.pdf
Tutto questo in attesa dell’assetto definitivo dell’ente che sarà assunto entro dicembre.
I settori fino ad oggi retti “ad interim” e quindi con compensi aggiuntivi ai dirigenti sono stati redistribuiti o riassegnati come già detto senza alcun compenso e, inoltre, viene sancito che “gli accorpamenti non possono in alcun modo determinare una rivisitazione della pesatura delle posizioni dirigenziali .. il presente provvedimento opera una riduzione di spesa per il personale dirigente”. Le dirigenze scendono quindi a sette.
La redistribuzione degli incarichi a costo zero sono descritti nel dettaglio nei seguenti decreti:
Nell’assetto organizzativo vengono previsti anche altri provvedimenti e fra questi viene disposto che i dirigenti dei settori tecnici (viabilità, lavori pubblici, genio civile urbanistica etc etc) si avvalgano con più ampia delega dei dipendenti iscritti agli Albi professionali e viene esplicitamente sottolineato che “gli accorpamenti non possono in alcun modo determinare una rivisitazione della pesatura delle posizioni dirigenziali ..e che il presente provvedimento opera una riduzione di spesa per il personale dirigente”. Riduzione che sarà quantificata ufficialmente alla determinazione del fondo 2004 ma che a regime dovrebbe aggirarsi attorno ai 200 mila euro come ha dichiarato dal presidente Renzo Di Sabatino nella sua nota di venerdì scorso.
Con la deliberazione numero due http://albo.provincia.teramo.it/provincia-di-teramo/atto-0118753246/atto-0118753246-allegato-0119081109 è stata prevista la riduzione dei compensi del Nucleo di Valutazione da circa 51 mila euro (per tutti e tre i componenti) a 30.213 mila euro.
Infine, si fa presente che, contrariamente a quanto affermato dalla consigliera del Comune di Teramo Cristina Marroni in un comunicato agli organi di informazione il presidente non ha affatto accolto a colloquio l’onorevole del Nuovo centro destra Paolo Tancredi.
Una circostanza che non sarebbe stata affatto inusuale considerato il ruolo svolto dal Parlamentare ma che non è mai avvenuta.
Teramo 20 ottobre 2014