Anche la Provincia firma il protocollo d'intesa per il recupero funzionale del Teatro Romano
creato da Ufficio Stampa
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- ultima modifica 23/12/2009 15:44
La sinergia istituzionale ha permesso un risultato importante per la città capoluogo: nel 2010 i primi lavori
Comune di Teramo, Regione Abruzzo, Provincia, Fondazione Tercas, Soprintendenza dei Beni Archeologici e Direzione regionale del Mibac, hanno siglato un protocollo d'intesa per il recupero funzionale del Teatro Romano. L’atto definisce un procedimento che assicura una tempistica certa e sancisce l’avvio delle procedure per la ricerca di specifiche risorse. Sarà ora un comitato tecnico, nominato dal Tavolo che ha sottoscritto l’intesa, che provvederà ad affidare l’incarico della redazionedi uno studio di fattibilità per l’eventuale recupero funzionale, appunto, del sito archeologico. Il Comune di Teramo avrà il ruolo di coordinatore del Comitato. Lo Studio di fattibilità dovrà essere completato entro il 31 marzo 2010 e dovrà prevedere differenti soluzioni progettuali con diversi gradi di riqualificazione dell’opera.
Entro il 2010 inizieranno i primi lavori, possibili grazie al milione e mezzo di euro di fondi CIPE, già stanziati e che sembravano persi; tali lavori consentiranno la messa in sicurezza dello spazio visibile del complesso e una sua prima fruizione.
Col Protocollo siglato nel Palazzo di Città - la Provincia era rappresentata dal vicepresidente, Renato Rasicci - si compie un passo importante per la rivitalizzazione culturale del capoluogo; ad esso si aggiungeranno altri interventi che daranno sostanza al progetto già avviato col nome di Teramo Cullt e che pone la riqualificazione e la fruizione delle evidenze culturali del territorio, alla base di un articolato e complessivo programma di sviluppo dell’intera città.
a cura dell'ufficio stampa del Comune di Teramo