CLAIRE HUANGCI

Claire Huangci, bambina prodigio il cui straordinario virtuosismo ha stupito il mondo musicale, oggi è un'artista matura. Le sue interpretazioni creative sono fresche e convincenti. (Dichiarazione della giuria Concorso “Geza Anda” 2018). La giovane pianista americana di origine cinese, vincitrice del primo premio e del premio Mozart al “Geza Anda Competition” 2018, è diventata in pochi anni artista rispettata, affascinando il pubblico con il suo "virtuoso splendore, sensibilità artistica, acuto senso interattivo e sottile drammaturgia uditiva ”(Salzburger Nachrichten).

Inizia la sua carriera internazionale a nove anni con borse di studio, concerti e premi, diventando la più giovane partecipante a ricevere il secondo premio al Concorso internazionale di musica ARD nel 2011. La musica di Chopin ha dato a Claire Huangci la svolta artistica quando ha vinto i primi premi ai Concorsi “Chopin” a Darmstadt nel 2009 e a Miami nel 2010. Da allora ha dimostrato la sua grande versatilità con un repertorio insolitamente ampio che arriva agli autori contemporanei. Suona in recital solistici e in orchestre internazionali come la Mozarteumorchester di Salisburgo, la Stuttgart Radio Symphony Orchestra (diretta da Sir Roger Norrington), la Tonhalle-Orchestre di Zurigo, la Münchner Kammerorchester, la China Philharmonic Orchestra e Vancouver, Santa Fe e la Radio di Mosca Sinfonie, nelle più importanti sale del mondo: Carnegie Hall, Wiener Konzerthaus, Konzerthaus di Berlino, Gasteig Monaco di Baviera, Gewandhaus di Lipsia, Salle Cortot, l'Oji Hall di Tokyo, Symphony Hall di Osaka. Ha anche partecipato a festival come Kissinger Sommer, Verbier Festival, Menuhin Festival Gstaad, Schleswig-Holstein Musik Festival, Rheingau Musik Festival e Schwetzinger SWR Festival. Da ultimo, Konzerthaus di Vienna, Franz Liszt Akademie di Budapest, Tonhalle di Zurigo, Tokyo Suntory Hall e Washington DC Smithsonian Institute.CLAIRE HUANGCI pianoforte

I° Premio “Geza Anda International piano competion 2018”

D. Scarlatti       8 Sonatas

F. Schubert 4 Impromptus op. 142

J. Brahms Danze Ungheresi

S. Rachmaninov Preludes from op. 23 and op. 32