Acque pubbliche
- Info
- ultima modifica 24/04/2025 07:55
Sommario
Avviso
Si comunica che dalla data del 03 marzo 2008 è entrato in vigore il Regolamento Regionale Acque di cui al Decreto 13.08.2007, n. ...
Competenze
Acque pubbliche
Acque superficiali
Acque sotterranee
Usi dell'acqua
Normativa
Depositi cauzionali
Spese istruttorie
Canoni
Contributo idrografico
Autorizazzioni linee elettriche
PROVINCIA DI TERAMO - SETTORE B12 - EMERGENZA - ALLUVIONE - VIABILITA' - URBANISTICA
(Piccole Derivazioni Acque - Linee Elettriche)
P.zza Martiri Pennesi n. 29 - 64100 TERAMO - Tel: 0861.243869 - Fax: 0861.253484
ACQUE PUBBLICHE Nel territorio della provincia di Teramo, tali acque, sono inserite in quattro elenchi di seguito riportati:
Nel primo elenco suppletivo sono riportati solo corsi d'acqua (fiume Pescara e torrente Cigno) che attualmente insistono nella sola provincia di Pescara in quanto all'epoca del R.D. (1912) ancora tale Provincia non era stata istituita e ricadevano nella provincia di Teramo. Nel secondo elenco suppletivo sono stati aggiunti nuovi corsi d'acqua all'elenco principale attraverso le diciture bis, tris e quater e modificate le estensioni (limiti) di molti corsi d'acqua appartenenti all'elenco principale. Il terzo elenco suppletivo ribadisce la "pubblicità" delle acque sotterranee di subalveo già richiamata nell'art. 69 "Acque subalvee" della Circolare 18.03.1936 n. 11827 del Ministero dei LL.PP (Istruzioni sull'applicazione del testo unico di leggi sulle acque e sugli impianti elettrici), ma definendole con un sinonimo cioè sottocorrenti e riferendole ai soli corsi d'acqua superficiali del fiume Vomano, del fiume Tordino e del fiume Vibrata, con estensioni o limiti geografici precisi. Di seguito viene allegato l'elenco completo delle acque pubbliche ricadenti nella provincia di Teramo, costruito dall'unione dell'elenco principale con il secondo e terzo elenco suppletivo con i criteri sopra elencati in considerazione anche del fatto che nell'elenco principale molti corsi d'acqua attualmente presenti nella provincia di Pescara prima ricadevano nel territorio della provincia di Teramo. E' riportato anche uno schema dove, in maniera indicativa, sono individuati i corsi d'acqua dichiarati pubblici dai vari elenchi e le cui estensioni si possono evincere dall'elenco completo.
DISPOSIZIONI PARTICOLARI E TRANSITORIE Per la captazione di tutte le acque sopra indicate, a termine dell'art. 17 del T.U.1775/33 e successive modifiche, è possibile presentare a questo Servizio la Domanda di concessione in sanatoria ai sensi dell'art 2 comma 2 del D.L. 28-12-2006 n. 300, entro il 31.12.2007, previo pagamento della prevista sanzione. In pendenza del procedimento istruttorio per il rilascio della citata concessione, si potrà continuare ad esercitare il prelievo di acqua. Chi, invece, alla data antecedente al 10.08.1999 derivava liberamente acque superficiali e dei loro subalvei escluse dagli elenchi di cui sopra riferibili all'allegato di seguito riportato (ed ora diventate pubbliche ai sensi del D.P.R. 18.02.1999 n° 238) poteva presentare Domanda di concessione preferenziale entro il 31.12.2007 ai sensi dell'art 2 comma 2 del D.L. 28-12-2006 n. 300. In pendenza del procedimento istruttorio per il rilascio della citata concessione, si potrà continuare ad esercitare il prelievo di acqua. |