Associazione Sala D’arme Achille Marozzo
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- pubblicato 02/05/2017 11:35
Data |
https://old.provincia.teramo.it/eventi/teramo-comix-2017-xxv-edizione/associazione-sala-d2019arme-achille-marozzo
Associazione Sala D’arme Achille Marozzo
Dal 12/05/2017 - 09:00 al 14/05/2017 - 20:00
(Europe/Rome / UTC200)
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Siamo lieti di presentare la prima delle Associazioni che saranno presenti alla Teramo Comix 2017 e che svolgeranno attività divertenti e coinvolgenti: la Sala D’Arme Achille Marozzo, Associazione di Arti Marziali Storiche Italiane
“La Sala d’Arme Achille Marozzo ha lo scopo di studiare e diffondere le arti marziali italiane del medioevo e del rinascimento, in particolare l’antica scienza del combattimento con armi bianche (scherma medievale o scherma antica).
È dunque bandita ogni forma di contaminazione con discipline marziali moderne od orientali, e creatività artistica da parte degli istruttori: umilmente ci rifacciamo ai testi degli antichi maestri, discutendoli ed interpretandoli al meglio delle nostre possibilità.
La nostra missione non è di creare uno stile di combattimento nuovo, più o meno liberamente ispirato alle antiche scuole italiane, la nostra missione è la rinascita dello stile di combattimento italiano, così com’era e come si studiava nelle grandi sale d’arme dell’epoca.
Il cuore dello studio è costituito dai grandi trattati di scherma italiani del Quattrocento e del Cinquecento (soprattutto la prima metà del Cinquecento, con qualche eccezione per i trattati posteriori della Scuola Bolognese, la più tradizionalista dell’epoca).
Per quanto riguarda le epoche più antiche il materiale esistente è (al momento) troppo scarso ed oscuro per consentire un recupero storicamente verosimile, ma le ricerche proseguono.
Il nostro interesse principale è dunque rivolto ad una scherma antica che utilizza molteplici armi, dalla daga alla spada a due mani, dalle armi d’asta come la lancia e la ronca alla spada da lato a una mano (sola o accompagnata da diversi tipi di scudo, dal pugnale o dalla cappa ecc.); una scherma che utilizza il colpo di taglio, che non disdegna prese di lotta, calci ecc., che prende in considerazione anche scontri contro più avversari, o contro avversari muniti di armi diverse dalle proprie.
Una disciplina quindi “robusta”, di contatto, senza dover per questo perdere la sua intrinseca nobiltà ed eleganza, una scherma, insomma, che sia una vera e propria scienza della difesa personale in una situazione di combattimento con armi bianche, come
insegnato dagli antichi maestri della nostra patria.
Il primo anno di corso prevede lo studio della “spada sola” così come la insegnavano i Maestri Antonio Manciolino (Bologna 1531) e Achille Marozzo (Bologna 1536), con i suoi fondamentali, il passeggio antico, i colpi e le loro tecniche di combattimento.
Ogni nostra Sala inizia il primo anno con il medesimo corso di studi”.