La Notte Bianca dello Shopping

La Notte dello shopping, autofinanziata dai commercianti del Lido, al posto della Notte bianca, a rischio realizzazione per mancanza di fondi. È questa la proposta venuta fuori dal tavolo di lavoro sul commercio comitato di quartiere Lido, riunitosi giovedì sera al Kursaal, a cui hanno preso parte più di una trentina di esercenti, oltre alla responsabile del tavolo Selvaggia Bentivoglio, alla vicepresidente del comitato Lido Sabrina Angelini, e ai presidenti delle consulte del commercio e del turismo, Gianluca Grimi e Marco Di Carlo. Giorni fa il Comune aveva fatto sapere che, seppure la Notte bianca fosse una delle manifestazioni più importanti, se non la più importante, dell’estate giuliese, visto che da quattro anni porta centinaia di migliaia di persone a Giulianova, quest’anno i fondi a disposizione sono esigui e non si possono affrontare grosse spese.

Per questo, il sindaco Francesco Mastromauro e l’assessore al commercio e alle manifestazioni Pierangelo Guidobaldi si erano rivolti ai commercianti e agli operatori turistici affinché intervenissero, ovviamente a seconda delle loro possibilità economiche, per salvare l’evento. Gli esercenti del Lido tengono particolarmente a questa manifestazione perché è una delle poche che riesce realmente a far arrivare turisti e anche persone delle città limitrofe in città. E, ovviamente, le vendite dei negozi aumentano. La notte dello shopping, dunque, sarebbe una valida alternativa alla Notte bianca anche se la proposta, che deve essere valutata da un punto di vista logistico e organizzativo, verrà ripresa e approfondita nel prossimo tavolo di lavoro del commercio, la settimana prossima. Oggi alle 16, inoltre, al Kursaal si terrà l’assemblea del quartiere Lido, presieduto da Antonio Di Berardino, per parlare dei cinque tavoli tematici (ed eventualmente accogliere altri membri residenti ai tavoli stessi) e raccontare ai cittadini le proposte finora discusse.