Sabato 11 febbraio: chiusi uffici pubblici per ordinanza Prefetto

Il Prefetto della provincia di Teramo
Prot. 0003657 W.A. – Area 1^/P.C.

PRESO ATTO che in data odierna persistono consistenti nevicate variamente distribuite sul territorio della provincia di Teramo con ulteriore formazione di ghiaccio sulle strade provocata dal persistere di temperature basse e che quanto sopra determina situazioni di pericolo per la sicurezza della circolazione stradale urbana ed extraurbana, con ripercussioni sulla sicurezza ed incolumità dei cittadini;

VISTI gli avvisi di condizioni meteorologiche avverse diffusi dal Dipartimento di Protezione Civile che, dalla data odierna, prevedono il perdurare dei fenomeni per le successive 24/36 ore;

RITENUTO necessario scongiurare possibili situazioni di pericolo alla sicurezza pubblica e probabili ripercussioni sull’ordine pubblico, soprattutto nelle ore di prevedibile accentuarsi dei fenomeni di precipitazioni nevose;

VISTI gli artt. 2 e 14 della Legge n. 225/92, nonché l’art. 2 del TULPS approvato con R.D. n. 773/1931;

DISPONE

la chiusura di tutti gli Uffici Pubblici di Teramo e dei Comuni della Provincia nel giorno sabato 11 febbraio 2012. Detta disposizione non si applica agli Uffici dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza.
Dovranno essere comunque assicurati i servizi essenziali atti a garantire le emergenze e la trattazione di atti urgenti e/o indifferibili, ovvero soggetti a termini di prescrizione o decadenza.
Dovranno altresì essere garantiti i servizi di emergenza e le strutture funzionali di soccorso pubblico.
La presente ordinanza, cui sarà data massima diffusione tramite gli Organi di stampa, viene trasmessa al Presidente della Regione Abruzzo, al Presidente della Provincia di Teramo, a tutti i Sindaci dei Comuni della provincia, alle Forze di Polizia, oltre che a tutti i Ministeri per la capillare divulgazione agli uffici dipendenti.
Il presente provvedimento è impugnabile mediante ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo entro 60 giorni dalla data odierna o in alternativa, al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

Teramo, 10 febbraio 2012

IL PREFETTO
Eugenio Soldà