La realizzazione del SIS - Progetto pilota 2
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- ultima modifica 23/04/2008 23:00
La gestione informatizzata dei dati costituenti l'archivio del sistema trasportistico è fortemente correlato con il sistema cartografico - territoriale. Gli strumenti informatici per l'archiviazione e la gestione delle informazioni sono i GIS ed i SIT.
I GIS (Geographics Information Sistem) sono strumenti di uso generale, utilizzati diffusamente per realizzare Sistemi Informatici di tipo Geografico, e sono utili per generare su computer le cartografie tecniche, i catasti, i piani regolatori ecc. Si tratta in sostanza di CAD che hanno il vantaggio di poter associare agli elementi grafici disegnati (aree, strade, elementi puntuali, ecc.) una serie qualsiasi di informazioni (dimensioni, caratteristiche, ecc.). Sono molto efficienti per la gestione della cartografia di base di una zona (città o area), ma di norma non possiedono sofisticate funzioni per la gestione delle informazioni stradali (né in genere contengono il catalogo dei simboli dei segnali), anche se entro certi limiti è possibile crearle attraverso personalizzazioni e programmazioni.
I SIT (Sistemi Informativi dei Trasporti) sono sistemi dedicati alla gestione della mobilità e dei trasporti (SIMT), che nel caso specifico della rete stradale sono denominati Sistemi Informativi Stradali (SIS). I SIS si basano su una filosofia maggiormente legata al concetto di strada (e di grafo stradale), su cui vengono riportate tutte le informazioni relative all'infrastruttura, agli elementi ad essa collegati e, nel caso dei SIMT, alla domanda e offerta di trasporto. Nei SIMT sono di norma integrate anche le funzioni di analisi del traffico e, a volte, del trasporto pubblico.
In sostanza nel caso del GIS gli elementi sono semplicemente rappresentati graficamente e posizionati attraverso le coordinate geografiche referenziate, mentre con i SIT l'elemento in esame viene direttamente posizionato sulla strada a cui appartiene (di norma attraverso l'indicazione della strada e della progressiva) e ad essa rimane collegato indissolubilmente.
Nel caso della Provincia di Teramo la posizione geografica referenziata è stata ottenuta dal rilievo del solo asse stradale della rete strategica di interesse provinciale (oltre 200 km) eseguito con la precisione richiesta dal D.M. 1/06/2002 (di 1,00 m sul punto). Il reticolo maglia rilevato è stato "appoggiato" sulla cartografia raster in scala 1/5.000 a disposizione della provincia utilizzata solo come "sfondo", con l'obiettivo di rilevare inizialmente tutti gli assi della rete stradale provinciale e successivamente completare le informazione sulla rete realizzando il catasto delle strade.
Il software di gestione
Per l'individuazione della piattaforma software più idonea agli scopi della provincia, si è tenuto conto dei seguenti aspetti:
- Notevole quantità delle informazioni gestite e loro incremento a seguito dell'auspicata estensione del tracciato stradale censito e delle funzioni del S.I.S. in futuro.
- Peculiarità delle informazioni gestite, in particolare per la notevole presenza di "attributi segmentati".
- Necessità di impiego in multiutenza del sistema da realizzare.
- Natura diversificata dell'utenza del sistema da realizzare, che comporta il ricorso ad architetture a strati in cui siano funzionalmente separati dati e applicazioni.
- Natura sperimentale del sistema, che comporta il ricorso a soluzioni flessibili, realizzate con componenti standardizzate e diffuse sul mercato.