Tu sei qui: Home Aree tematiche Ambiente EMAS e ISO 14001 Fasi di EMAS
Azioni sul documento

Fasi di EMAS

creato da g.digiuseppe
Info
ultima modifica 08/05/2008 15:30

Gli Elementi Costitutivi di EMAS
Chi può aderire

Con il nuovo Regolamento EMAS n. 761 del 19/03/2001 (EMAS II), che di fatto sostituisce il Regolamento 1863/93 CEE, il Parlamento Europeo ha esteso il campo di applicazione a tutti i settori, anche non produttivi, che vogliono migliorare le proprie prestazioni ambientali complessive, e che sono definiti "organizzazioni". Tra questi si ritrovano anche le Amministrazioni pubbliche, che possono utilizzare questo strumento per integrare lo sviluppo e le esigenze di pianificazione territoriale.

Sette sono le strutture organizzative che possono accedere ad EMAS II:

  • Organizzazioni che operano in un solo sito (come impianti manifatturieri)
     
  • Organizzazioni che operano in più siti (banche, agenzie di viaggi, catene di supermercati, uffici di consulenza)
     
  • Organizzazioni per i quali non può essere definito un proprio sito (aziende di telecomunicazione e di trasporti; aziende di erogazione di servizi pubblici come acqua gas ed energia)
     
  • Organizzazioni che operano in siti temporanei (imprese di costruzione e di pulizia, società di servizi, circhi equestri)
     
  • Organizzazioni indipendenti che operano in un area limitata e che chiedono di registrarsi come un'unica comune organizzazione (Aree industriali)
     
  • Piccole imprese che operano in un vasto territorio e producono identici o simili prodotti o servizi (distretti dove sono presenti molte PMI, imprese che gestiscono servizi di pubblica utilità o zone residenziali)
     
  • Autorità locali e istituzioni governative (comuni, ministeri, etc.)
     

COME SI GIUNGE ALLA REGISTRAZIONE EMAS

Per ottenere la registrazione, l'organizzazione deve:

1. Adottare una Politica Ambientale (PA), che includa gli obiettivi generali e i principi d'azione dell'organizzazione riguardo all'ambiente, secondo la sequenza logica che lo stesso Regolamento suggerisce. Nella sua PA, l'organizzazione stabilisce la sua strategia complessiva nei confronti dell'ambiente, con l'impegno di di limitare gli effetti ambientali e di adeguarsi a tutte le norme vigenti. La PA deve essere decisa e condivisa dalla dirigenza, capace di coinvolgere, rendere partecipi e responsabilizzare tutti i dipendenti, con la finalità di perseguire un fattibile miglioramento dell'efficienza ambientale attraverso il ricorso alle migliori tecnologie disponibili che siano economicamente accessibili.

2. Effettuare un'Analisi Ambientale Iniziale (AAI) delle sue attività, dei suoi prodotti e servizi secondo quanto richiesto in All VII del Regolamento.

L'AAI è uno dei momenti cruciali nell'implementazione dell'EMAS, perché richiede uno sforzo di autovalutazione ed analisi critica dei problemi ambientali, degli effetti e della "performance" ambientale relativi all'attività svolta nel sito. L'analisi ambientale iniziale è obbligatoria e da essa dipendono tutte le scelte successive da fare, riguardanti la struttura e le caratteristiche del sistema di gestione. L'organizzazione deve partire da una descrizione di tutti gli aspetti ambientali delle attività svolte nel sito (materie prime, processi, prodotti) e studiare le relazioni che intercorrono con la realtà ambientale e territoriale che lo circonda (vedi All. VI del Regolamento). Da questo studio si potranno individuare gli aspetti ambientali che hanno un impatto significativo, estrapolare i dati e le informazioni necessarie per impostare la propria politica ambientale, ed identificare gli specifici obiettivi di miglioramento ed i target ambientali richiesti dal Regolamento.

Individuati tutti gli impatti ambientali associati alle proprie attività e la relativa significatività, si possono definire gli obiettivi per ogni assetto ambientale significativo trovato (ad esempio: ridurre i rifiuti e lo spreco delle risorse, progettare i prodotti per minimizzare l'impatto ambientale in ogni fase del ciclo produttivo (produzione, utilizzazione e smaltimento), ridurre o eliminare il rilascio di inquinanti nell'ambiente).

Il Regolamento obbliga a perseguire obiettivi di miglioramento continuo in relazione al mercato in cui opera l'organizzazione. E' dunque quest'ultima che stabilisce sia il numero, sia l'entità degli obiettivi da raggiungere. Nessuno, limiti di legge a parte, può dunque imporre ad un'organizzazione che si vuole certificare, delle prestazioni che essa stessa non si sia prefissa.

Le Organizzazioni che hanno già un sistema di gestione ambientale certificato (ai sensi della ISO 14001) possono avvalersi dell'AAI già svolta seguendo le indicazioni della norma riconosciuta dalla Commissione Europea. Con il nuovo Regolamento, infatti, il sistema di gestione ambientale descritto dalla norma tecnica ISO 14001 è integrato in EMAS.

3. Sulla base della propria politica e della significatività degli impatti ambientali individuati nella fasi di AAI, l'organizzazione attua il suo Programma Ambientale. È un documento che traduce gli obiettivi generali in obiettivi specifici e quantificabili (target ambientale), predisponendo le risorse e gli strumenti operativi adeguati, definendo i poteri e le responsabilità e pianificando le scadenze temporali da rispettare. Il programma descrive come l'organizzazione intende operare, identificando in ordine di priorità le azioni e gli investimenti. I programmi ambientali aiutano a migliorare le performance ambientali e dovrebbero essere dinamici e regolarmente revisionati, per adeguarsi ai cambiamenti di obiettivi e traguardi.

4. Politica e programmazione ambientale sono rese effettive con l'istituzione di un Sistema di Gestione Ambientale (SGA) che come definito nel Regolamento CE, rappresenta quella parte del sistema di gestione complessivo che include la struttura organizzativa, le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi e le risorse per definire ed attuare la politica ambientale.

5. Scopo dell'Audit ambientale è verificare che le attività dell'organizzazione vengano svolte in conformità delle procedure stabilite (programma e politica ambientale), compresa la corrispondenza ai pertinenti requisiti regolamentari sull'ambiente. L'audit interno di un'organizzazione può essere effettuato conformemente ai requisiti dell'allegato II da dipendenti dell'organizzazione o da persone ed organismi esterni che operano per conto dell'impresa (Revisore). Gli Audit ambientali devono, comunque, essere svolti da operatori (Auditor) con sufficiente conoscenza dei settori e dei campi sottoposti a verifica, delle relative questioni ambientali, ed avere una sufficiente formazione e competenza nello specifico svolgimento dell'audit.

Le attività di verifica comprendono discussioni con il personale, l'ispezione delle condizioni operative, l' esame dei registri, delle procedure scritte e di altre documentazioni pertinenti, con l'obiettivo di valutare l'efficacia ambientale dell'attività oggetto di audit. Alla fine di ogni audit (o ciclo di audit ) gli auditor preparano un rapporto scritto completo dei risultati e delle conclusioni raggiunte da trasmettere in forma ufficiale alla direzione dell'organizzazione, per fornire all'amministrazione informazioni sullo stato di conformità alla politica ambientale dell'organizzazione e sui progressi ambientali dell'organizzazione sull'efficacia e affidabilità delle disposizioni per sorvegliare gli impatti ambientali dell'organizzazione e dimostrare la necessità di eventuali azioni correttive.

Il processo di verifica deve essere completato, secondo il caso, a intervalli non superiori a tre anni, sebbene le attività più complesse e con un maggiore impatto ambientale debbano essere sottoposte ad un audit con maggiore frequenza.

6. Conformemente all'allegato III, punto 3.2. l'organizzazione deve elaborare una dichiarazione ambientale, come strumento di comunicazione e dialogo con i soggetti interessati in materia di ambiente.

La dichiarazione ambientale deve descrivere in modo chiaro e privo di ambiguità l'organizzazione e le sue attività, la sua politica ambientale, gli aspetti ambientali significativi, gli obiettivi e i target, i dati ambientali inerenti gli aspetti significativi e le sue prestazioni ambientali.

L'organizzazione deve aggiornare le informazioni e ogni modifica deve essere convalidata ogni anno da un verificatore ambientale. Dopo la convalida, le modifiche devono essere presentate all'organismo competente e rese pubbliche. A tal fine le organizzazioni sono incoraggiate ad usare tutti i mezzi pubblicitari disponibili (pubblicazione elettronica, biblioteche etc.), questo per dimostrare al verificatore ambientale che chiunque sia interessato alle prestazioni ambientali dell'organizzazione ha liberamente e facilmente accesso alle informazioni esposte in precedenza. Le informazioni ambientali pubblicate da un'organizzazione possono recare il Logo EMAS.

7. Richiesta di registrazione: la dichiarazione ambientale convalidata, unitamente all'apposito modulo con le informazioni di cui all'allegato VIII e ai diritti vari di registrazione, viene trasmessa al Comitato Ecolabel-Ecoaudit (Organismo Competente in Italia) che accerta la conformità ai requisiti EMAS. In caso di verifica positiva l'organizzazione viene inserita nel Registro Europeo di certificazione EMAS. Il Comitato Ecolabel-Ecoaudit elabora e tiene l'elenco delle organizzazioni nazionali registrate e lo aggiorna mensilmente. Esso comunica ogni mese alla Commissione Europea le modifiche apportate a questo elenco. Il registro delle organizzazioni EMAS, così come quello dei verificatori ambientali, è conservato dalla Commissione che lo mette a disposizione del pubblico.

8. Ottenuta la registrazione EMAS l'organizzazione può utilizzare il "Logo EMAS" nelle informazioni ambientali pubblicate, nelle dichiarazioni ambientali convalidate, sulle intestazioni di lettere, sulla pubblicità dei prodotti, attività e servizi con modalità tali da non poter essere interpretato come etichetta ecologica di prodotto, nel rispetto di cui all'art 8 del Regolamento. E' il simbolo evidente, per far conoscere al pubblico il riconoscimento ottenuto.

Valuta la qualità complessiva di questo articolo. Grazie

3.03448275862